Conakry, Rep. di Guinea – Un Natale di solidarietà e di speranza in collaborazione con la Cooperazione Italiana
Come è noto la Guinea sta attraversando un periodo particolarmente delicato per il suo futuro, in una transizione che sembra non finire mai. Dopo i terribili eventi del 28 settembre ed il ferimento del presidente in carica si respira un’aria di incertezza e di attesa. La crisi non è solo politica ma anche economica: è una situazione difficile che sta impoverendo ulteriormente una popolazione già da mesi sofferente per la svalutazione del franco guineano.
Il centro DREAM, però, non ha mai chiuso le sue porte ed anzi, grazie alla generosità dell’ambasciata italiana a Dakar – Programma di Emergenza della Cooperazione Italiana – le attività sono particolarmente intense, in particolare sul fronte del sostegno alimentare ai pazienti. Dal mese di settembre, infatti, sia i pazienti del centro DREAM sia tanti altri abitanti di Conakry hanno potuto godere di un puntuale sostegno alimentare assicurato in buona parte da un progetto di emergenza alimentare finanziato dal Ministero degli Esteri italiano.
Nel progetto sono coinvolti alcuni orfanotrofi di Conakry, moltissimi mendicanti della città (circa 1000), un centro di accoglienza per madri e bambini in difficoltà gestito dalle suore di Madre Teresa, un gruppo di anziani soli e, last but not least, i più di 1000 pazienti del centro DREAM.
Ciascuno di costoro ha ricevuto ogni mese una quantità importante di riso, fagioli, zucchero, olio, che ha consentito di preservare la salute dei più fragili, ovvero di coloro che, nel quadro generale di un paese in difficoltà, sono i primi ad essere colpiti dal peggioramento delle condizioni di vita.
Le distribuzioni sono avvenute nel centro DREAM ed in tanti quartieri della città, grazie anche all’impegno delle comunità di Sant’Egidio di Conakry. Tali comunità, infatti, sono presenti in molte zone e conoscono personalmente i poveri che vivono nei quartieri, nei mercati, a ridosso delle moschee.
Le misurazioni rilevate dagli attivisti volontari all’inizio delle distribuzioni e a metà progetto e la rielaborazione di tali dati da parte dei medici nutrizionisti, hanno mostrato dei risultati confortanti, in particolare per quanto riguarda lo stato nutrizionale dei pazienti di DREAM e dei bambini ospiti di orfanotrofi. Tutto ciò è frutto anche di un’importante azione di educazione nutrizionale, svolta dalle attiviste di Je DREAM e dai membri della Comunità contestualmente alle distribuzioni, nonché di dimostrazioni pratiche per insegnare modalità di preparazione dei pasti per migliorarne la qualità igienico-nutrizionale. In questo senso i vantaggi della supplementazione alimentare diventano fruibili da tutti i membri della famiglia, ampliando il numero dei beneficiari indiretti di questo progetto.
A Natale, secondo la tradizione della Comunità di Sant’Egidio in tutto il mondo, avranno luogo a Conakry tre grandi pranzi, cui saranno invitate circa 1000 persone: sarà una grande festa per chi non ha una casa, per gli anziani, per i bambini, per i malati. L’apporto della Cooperazione Italiana sarà fondamentale perché consentirà di non escludere nessuno da questo momento di festa e di solidarietà.