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Aids, Sant’Egidio sogna
16
Mag
2011
16 - Mag - 2011



VATICANISTA DE LA STAMPA    (da : http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=242&ID_articolo=4735&ID_sezione=524&sezione=)

Si e’ tenuta la VII conferenza internazionale "Dream" (sogno)della Comunita’ di Sant’Egidio, intitolata quest’anno "Accesso universale al trattamento: il passo decisivo per sconfiggere l’Aids". All’incontro hanno partecipato Angelo Bagnasco, presidente della Cei (nella foto) Ferruccio Fazio, ministro della Sanita’, Gianni Alemanno, sindaco di Roma, e Nicola Zingaretti, presidente della Provincia. Al convegno si e’ discusso, in particolar modo, degli effetti del programma Dream (Drug resources enhancement against Aids and malnutrition) portato avanti dalla Comunita’ di Sant’Egidio nell’Africa sub sahariana. Il progetto, rivolto a chi non riesce ad accedere alle cure, con l’ausilio di un servizio gratuito di diagnosi e trattamento, combina la terapia antiretrovirale al trattamento della malnutrizione, della malaria, della tubercolosi e di altre malattie a trasmissione sessuale. Bagnasco, durante il suo intervento, dopo aver sottolineato gli "importanti risultati" del programma Dream ha ricordato come "la Cei, con questo impegno, si unisce ai governi e alle istituzioni nazionali e internazionali nella lotta contro l’Aids, affinche’ a questo male planetario si possa rispondere con un’azione altrettanto globale". Fazio, dal canto suo, si e’ chiesto retoricamente "come sia possibile sconfiggere questo flagello dell’Aids" e si e’ risposto ricordando "l’impegno molto attivo del ministero". Alemanno, poi, ha detto che "una citta’ come Roma deve partecipare al sogno euroafricano di responsabilita’ reciproca". "Ci spinge- ha detto il sindaco- una nuova solidarieta’ e umana fratellanza. Non si puo’ pensare che la lotta all’Aids sia possibile solo per chi ha i mezzi ma deve essere per tutti". Zingaretti, infine, ha detto di voler "sostenere questo progetto" che "ci aiuta a non distrarsi ed accende le luci su una malattia non sempre legata sempre alla cronaca". "Cio’ che fa la differenza- ha concluso Zingaretti- e’ l’impegno quotidiano. E questo e’ un progetto che ricorda a tutti che e’ necessario ricordare".

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