Reportage dal Malawi, dicembre 2007
Il mese di dicembre è stato un mese intenso in Malawi. Siamo a poco più di due anni dall’apertura del primo centro per il trattamento dei malati di AIDS e le attività di DREAM continuano a crescere a ritmi veloci.
I laboratori di biologia molecolare presenti nel paese sono attualmente due, uno a Blantyre che serve la regione sud del paese, ed uno nei pressi di Lilongwe per la regione centrale.
Il 14 dicembre una delegazione del governo guidata dal vicedirettore del ministero della salute e responsabile per la diagnostica ha visitato il laboratorio di Blantyre complimentandosi per la qualità dei servizi diagnostici offerti.
Il 18 dicembre è stata effettuata una missione insieme allo stesso vicedirettore per la diagnostica e ad altri rappresentanti istituzionali all’ospedale di Mzimba, nel nord del paese, luogo individuato per la collocazione del terzo laboratorio di biologia molecolare previsto dal programma DREAM.
Nel corso della visita sono stati esaminati alcuni aspetti pratici per poter avviare al più presto i lavori di costruzione e l’allestimento del laboratorio, che permetterà di analizzare i CD4 e la carica virale nel sangue dei pazienti della regione.
Anche i centri di cura DREAM crescono a ritmo vertiginoso. Oltre ai tre principali, ormai in piena attività (Blantyre, Balaka e Mthengo wa Ntenga a Lilongwe), stanno aprendo numerosi centri in zone rurali, che sono la risposta alle esigenze di una popolazione che per l’80% vive in campagna e non ha possibilità di accesso alle cure.
A Kapeni, nel distretto di Blantyre, nei prossimi mesi si attiverà un VCT (voluntary counselling e testing) per permettere a tutti coloro che lo desiderano di fare il test. E sono ormai realtà stabili per la cura dell’AIDS i centri DREAM di Kapire e Namandanje, che si trovano nel sud del Malawi.
Dall’ospedale Muli Bwanji di Masuku, che si trova a pochi chilometri dal confine con il Mozambico, è stato inviato uno staff composto da quattro operatori per le diverse figure professionali per un mese di tirocinio al centro DREAM di Blantyre. A gennaio anche a Masuku inizierà l’attività di cura.
Pure a Dzoole, nel distretto di Dowa, l’attività è ormai ampiamente avviata. Sorprendente la crescita di questo centro DREAM rurale: inaugurato a luglio 2007 oggi accoglie 180 pazienti e una settimana fa è stato fatto il primo test ad un bambino nato nel programma di prevenzione verticale.
Dzoole
La mamma aveva iniziato a curarsi a Mthengo wa Ntenga ma per lei raggiungere il centro era difficilissimo, così l’apertura di un servizio più facilmente accessibile è stata una benedizione. La scorsa settimana è stata festa grande per Patricia, la bambina che è diventata il simbolo della speranza per questa area abitata da oltre 25 mila persone.
Mthengo: festa per due bambini di 18 mesi negativi nati da mamme sieropositive
A Mtendere, nel distretto di Dedza la costruzione del nuovo centro DREAM procede rapidamente.
Mtendere: il nuovo centro DREAM in costruzione