L’approccio di DREAM
DREAM E LA SFIDA DELLA SALUTE GLOBALE
Il concetto della Global Health si va sempre più affermando. Viviamo in un mondo globalizzato e interdipendente. Il rafforzamento dei singoli sistemi sanitari rappresenta oggi un tema prioritario nell’agenda di sviluppo per i paesi più poveri, anche se fissato dalle Nazioni Unite come uno degli Obiettivi del Millennio (MDG) per il prossimo futuro.
Il lavoro di DREAM in questi anni ha mostrato come gli investimenti nella cura dell’AIDS abbiano avuto un impatto enorme sui sistemi sanitari. Personale formato, nuove infrastrutture, organizzazione dei servizi, modelli di cura, hanno contribuito a un cambiamento delle Linee Guida nazionali, e suggerito un caratteristico modello organizzativo africano della gestione della cura, completamente nuovo e riproponibile per altre malattie. Oggi con le cure, i pazienti HIV conquistano una buona qualità di vita e come tutti si ammalano per altre patologie. La vita ritrovata di tanti malati pone nuove domande che non possiamo eludere.
DREAM rappresenta un modello di contrasto all’HIV/AIDS, alla malnutrizione, ma anche ad altre malattie infettive e a molte patologie croniche che, a partire dai migliori protocolli diagnostico- terapeutici del mondo ricco, ha trovato una sua forma adeguata in Africa. Il Programma è in grado di offrire un consistente contributo al continente, che non si sostanzia solo nella replicazione di numerosi centri di cura dell’HIV in tanti paesi africani ma che rappresenta anche un modello di contrasto a molte altre patologie oncologiche, cardiovascolari, dismetaboliche. Particolarmente importante per DREAM è la ricerca continua dell’eccellenza per mettere a disposizione di tali patologie ciò che di più avanzato offre il mondo sviluppato, per arrivare alla liberazione da molte malattie in Africa, non ultima la pandemia da Covid-19 che ha visto Dream in prima linea nella prevenzione e gestione della malattia in molti paesi del continente.