HomeDREAMEpilessia e Neurologia

L’epilessia è un disturbo neurologico che colpisce milioni di persone in tutto il mondo.
Nell’Africa sub-sahariana, l’epilessia è un grave problema di salute pubblica, con un’incidenza 2-3 volte superiore rispetto ad altri continenti: 20 anni fa si stimava che 10 milioni di persone fossero affette da questa condizione, e negli ultimi 20 anni la popolazione dell’Africa sub-sahariana è raddoppiata, portando il numero di persone affette da epilessia a oltre 20 milioni. Diversi fattori contribuiscono all’alta prevalenza dell’epilessia in questa regione, tra cui una maggiore incidenza di fattori di rischio come infezioni cerebrali (HIV, malaria, neurocisticercosi e altre), traumi cranici, lesioni cerebrali perinatali, malnutrizione, accesso limitato all’assistenza sanitaria, ecc.

 

➡️  Nel 2020 il Programma DREAM ha attivato il partenariato con la SIN (Società italiana di neurologia)

 


Programma Epilessia in Africa

Ci sono notevoli sfide nella gestione e nel trattamento dell’epilessia in questa regione. Una delle principali sfide è la mancanza di accesso all’assistenza sanitaria e ai farmaci. Più del 75% delle persone con epilessia nell’Africa sub-sahariana non ha accesso ai farmaci necessari per gestire la propria condizione.

➡️ DREAM offre accesso gratuito a tutti.

Formazione degli operatori sanitari
C’è solo un neurologo ogni 2 milioni di abitanti; questa carenza di medici spiega perché l’epilessia è spesso gestita da clinici non medici la cui formazione sulla malattia è insufficiente. Si prevede che questa situazione durerà per molti decenni, rendendo i programmi di formazione a lungo termine per i clinici non medici una priorità nella lotta contro l’epilessia nell’Africa sub-sahariana.

➡️ DREAM fornisce formazione continua agli operatori sanitari da parte di specialisti.

Farmaci antiepilettici
La disponibilità di farmaci antiepilettici accessibili ed economici è essenziale per la gestione dell’epilessia, ma questi non sono facilmente disponibili né accessibili nell’Africa sub-sahariana. I farmaci possono essere di scarsa qualità o contraffatti, portando al fallimento del trattamento, effetti collaterali, e sviluppo di epilessia farmacoresistente.

➡️ DREAM garantisce sia la fornitura adeguata dei farmaci per prevenire interruzioni delle scorte sia la qualità dei farmaci.

Stigma
Un’altra sfida è lo stigma associato all’epilessia. La malattia può essere vista come causata da spiriti maligni, maledizioni o stregoneria, e di conseguenza, le persone con epilessia possono essere emarginate e isolate, con ridotte opportunità di istruzione e lavoro, e scarsi risultati di salute mentale, compreso il rischio di suicidio.

➡️ Oltre ai servizi sanitari, DREAM offre attenzione e protezione ai pazienti con epilessia insieme a educazione per i pazienti e le loro famiglie, e campagne di sensibilizzazione.

Telemedicina
La telemedicina può essere utilizzata per migliorare i servizi sanitari dove l’assistenza specialistica non è disponibile. Gli specialisti possono fornire consigli ai clinici locali nella diagnosi, trattamento e follow-up delle persone con epilessia.

➡️ DREAM offre un servizio di telemedicina gratuito, inclusa la teleneurologia, inviando anche registrazioni EEG dai centri locali agli specialisti in Europa.

Unificazione della gestione di HIV ed epilessia
L’HIV è un fattore di rischio per molte malattie non trasmissibili, inclusa l’epilessia e altri disturbi neurologici. L’OMS ha indicato di unificare la gestione di HIV e malattie non trasmissibili nei centri HIV per migliorare la vita di milioni di persone HIV+ nell’Africa sub-sahariana.

➡️ Da quasi 10 anni DREAM unifica la gestione di HIV e malattie non trasmissibili, includendo anche l’epilessia negli ultimi anni.

In sintesi
L’epilessia è una condizione cronica altamente prevalente nell’Africa sub-sahariana con un enorme gap di trattamento.

DREAM segue il Piano d’Azione Globale Intersettoriale (IGAP) dell’OMS sull’epilessia rafforzando il sistema sanitario basato su:

  • miglioramento dell’accesso alle cure;
  • programmi di formazione a lungo termine per gli operatori sanitari;
  • campagne di sensibilizzazione per combattere lo stigma;
  • telemedicina;
  • advocacy e lobbying con i governi locali;
  • coinvolgimento delle istituzioni pubbliche e private dei paesi occidentali.
NEWSLETTER

Mantieniti in contatto con DREAM

* Campo obbligatorio