Ana Maria prima della terapia

Ana Maria nel giardino dell’ambulatorio di Sant’Egidio a Maputo

L’articolo su BBC News:

Mozambique faces HIV cash dilemma

La testimonianza di Ana Maria approda sulle pagine di BBC News e dà speranza ai tanti malati di AIDS in Africa.

Ecco alcuni passi della sua storia, riportata in un articolo del 1 dicembre, Giornata Mondiale della lotta all’AIDS

«Ora è difficile immaginarlo, ma nel momento più acuto della malattia Ana Maria Nuhai era quasi uno scheletro di 29 chili

Suo marito l’aveva lasciata ed i suoi vicini la evitavano da quando avevano realizzato che era sieropositiva, lasciandola sola a lottare per sostenere i suoi sei bambini.

Ora è piena di entusiasmo nel parlare e combattere, sostenuta dalla coscienza che se non avesse ricevuto la terapia ora sarebbe morta.

La Comunità di Sant’Egidio a Maputo cura Ana Maria con farmaci antiretrovirali generici (ARVs).

Sant’Egidio è un pioniere di questo trattamento nel Mozambico, dove ha lanciato un progetto pilota nel 2001.»