Anche a Bissau, dove la Comunità di Sant’Egidio ha avviato il programma di lotta all’AIDS da circa un anno, si è costituito il primo gruppo di attivisti di DREAM: due giovani donne e un uomo, che hanno sperimentato con successo la terapia ed ora saranno loro ad incontrare ed incoraggiare gli altri malati a intraprendere la cura. 

Sono pronti a raccontare la loro storia ad altri, perché sia motivo di salvezza per tanti. Tutti e tre infatti erano in condizioni molto gravi quando si erano ricoverati nell’ospedale "Comunità di Sant’Egidio" di Bissau. 

Ma in pochi mesi la vita è cambiata, sono tornate le forze, e con esse la speranza: l’AIDS non è più una condanna a morte.

La loro vicenda diventa oggi una testimonianza e uno strumento per allargare sempre più la terapia.

 
La loro attività si svolge durante l’ambulatorio, due volte a settimana. Qui arrivano i pazienti per le prime visite e l’incontro con gli attivisti consente di affrontare con maggiore serenità i test e l’avvio dell’eventuale terapia. 
Anche in caso di ricovero, gli attivisti saranno presenti affianco dei malati nel periodo della loro degenza.

Anche in Guinea Bissau DREAM rappresenta una importante novità: il programma DREAM accoglie infatti più della metà di tutti gli ammalati del paese.