Kubwa (Abuja), Nigeria – Cresce lattività del centro DREAM
Una delegazione DREAM si è recata alla fine del mese di aprile in Nigeria, ad Abuja, la capitale, per visitarvi il centro aperto nel 2006.
Il centro DREAM si trova a Kubwa, una delle città satellite di Abuja, un agglomerato densamente popolato che conta circa un milione di abitanti. E’ nato nell’ambito della collaborazione fra la Comunità di Sant’Egidio e la Congregazione delle Figlie della Carità per combattere l’AIDS in Africa.
La Nigeria non è fra i paesi che hanno la più alta prevalenza dell’infezione da HIV (UNAIDS stima il dato al 3,9%), ma la rilevanza della sua popolazione complessiva rende il numero degli infetti estremamente elevato.
E’ proprio per rispondere a questo problema che le Vincenziane prevedono di allargare il programma DREAM ad altre realtà, ed entro l’anno dovrebbe aprire un nuovo centro ad Iwaro Oka, a sud-ovest di Abuja.
Il centro DREAM di Kubwa è annesso all’ospedale gestito dalle Figlie della Carità ed attualmente ha in cura più di 1000 pazienti fra adulti e bambini.
E’ attivo anche il programma di prevenzione verticale, con circa 200 donne che seguono la terapia e 100 bambini nati sani da madri sieropositive.
Il personale, 20 operatori, è stato formato nei corsi DREAM a Maputo e a Blantyre. Ci sono anche i primi attivisti, che hanno iniziato ad occuparsi dell’assistenza domiciliare.
Nel corso della visita a Kubwa sono stati affrontati i problemi concreti dell’attività del centro (attività clinica, organizzazione del lavoro, uso del software, funzionamento del laboratorio), con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo del centro e l’offerta della migliore assistenza possibile ai pazienti.
Il centro di Kubwa rappresenta il frutto compiuto della collaborazione sul campo tra la Comunità di Sant’Egidio e le Figlie della Carità e come tale costituisce un modello anche per altri centri già attivi (in Mozambico) o in via di attivazione (in Kenya, Camerun, Congo RD).
La collaborazione tra realtà diverse diviene un punto di forza per rendere DREAM accessibile al maggior numero di pazienti possibile nell’Africa subsahariana.