Maputo, Mozambico – Incendio al laboratorio del Centro para a Criança
Nella notte dell’8 gennaio scorso si è verificato un incendio nel laboratorio di biologia molecolare del Centro para a Criança, a Maputo, in Mozambico.
Nel laboratorio per il monitoraggio dei malati in trattamento per l’AIDS si processano i campioni di sangue per la determinazione della carica virale e per la PCR (un test per diagnosticare l’HIV ai bambini molto piccoli), oltre che le analisi di biochimica ed il conteggio dei CD4. Attualmente il laboratorio processa 3000 cariche virali, 1300 CD4 e 300 PCR al mese.
E’ in corso un’inchiesta per accertare le cause dell’incendio, essendo il laboratorio fornito di un sofisticato sistema di sicurezza che blocca qualsiasi cortocircuito.
A seguito dell’incendio molti hanno voluto esprimere solidarietà e vicinanza alla Comunità di Sant’Egidio e al Programma DREAM.
Varie le persone che si sono recate a visitare il laboratorio danneggiato dall’incendio e ad offrire il loro appoggio.
Tra i primi, l’Ambasciatore d’Italia in Mozambico, l’Ambasciatore dell’Unione Europea e il Nunzio Apostolico in Mozambico. Tanti anche i messaggi di solidarietà da parte di amici, malati, ONG e religiosi che vivono e lavorano in Mozambico.
Inoltre nell’ambito della visita di stato del Ministro della Cooperazione Tedesca, Dirk Niebel, in Mozambico, una delegazione di membri del parlamento tedesco, della cooperazione tedesca, dell’ambasciata, e di vari rappresentanti dei media, di varie organizzazioni non-governative e di imprese, ha visitato il Centro para Criança e ha offerto il suo sostegno per il rifacimento dei laboratori.
Tali lavori cominceranno dunque lunedì prossimo e si prevede che il laboratorio potrà iniziare a funzionare nuovamente in tempi brevi.
Rassegna Stampa: Savana, MediaFax, TribunaFax, AllAfrica.com