Emergenza fame: distribuzioni alimentari in Malawi e in Mozambico
Al via il progetto di DREAM finanziato dalla Cooperazione Italiana
Il progetto di emergenza fame finanziato dalla Cooperazione Italiana e implementato dal programma DREAM della Comunità di Sant’Egidio in Mozambico e in Malawi ha iniziato a raggiungere le popolazioni colpite dalla siccità.
Il 2016 è stato un anno particolarmente difficile in Africa australe, circa 15 milioni di persone sono state colpite dalla crisi alimentare. El Ninho, che provoca un riscaldamento della temperatura superficiale dell’oceano nel Pacifico orientale e centrale ogni 5 anni circa, ha causato una siccità che ha gravi ripercussioni sulla già fragile agricoltura nella regione. Questo ha portato ad una particolare scarsità nel raccolto e ad un significativo aumento dei prezzi degli alimenti con risvolti nutrizionali gravi in popolazioni già largamente colpite dalla malnutrizione. Per questo DREAM ha iniziato un progetto di emergenza grazie ai fondi della cooperazione italiana, con l’obiettivo di far fronte alla crisi alimentare in Malawi e Mozambico.
In Mozambico è stata effettuata una prima distribuzione di generi alimentari ai pazienti con infezione da HIV, maggiormente esposti ai rischi della malnutrizione; nel primo mese sono stati raggiunti circa 270 pazienti nei centri DREAM di Quelimane, Beira e Manga Chingussura; ciascuno ha ricevuto un pacco contenente riso, fagioli, zucchero e olio.
In Malawi, paese più povero che ha risentito maggiormente della siccità, le distribuzioni hanno coinvolto i centri DREAM di Balaka, Kapire, Dzoole e Kapeni raggiungendo oltre 1.000 pazienti con HIV. In pochi giorni, tra il 30 settembre e il 1 ottobre, sono state poi realizzate distribuzioni presso i villaggi di Phalombe e di Chikwawa; queste distribuzioni hanno raggiunto circa 900 famiglie scelte grazie al supporto dei capi villaggio e dei parroci che hanno individuato famiglie in difficoltà con persone vulnerabili: bambini orfani, anziani, famiglie con molti bambini, madri sole con figli.
Il progetto di emergenza fame è frutto della sinergia tra DREAM, diffuso e radicato nel contesto africano, e la Cooperazione Italiana che ha reso disponibili i fondi necessari e rappresenta una risposta rapida ed efficace al bisogno delle popolazioni colpite da El Ninho in Africa australe.