Nel centro di salute di Moamba in Mozambico, un nuovo apparecchio per la prevenzione del tumore della cervice uterina
Il centro di salute di Moamba Sede nella Provincia di Maputo (Mozambico) da oggi ha una nuova apparecchiatura per la realizzazione della LEEP (Loop Electrosurgical Excision Procedure), una tecnica diagnostica e terapeutica per la rimozione di cellule atipiche dal collo dell’utero (con successivo esame istologico).
Questo nuovo apparecchio potrà aiutare molte donne a prevenire e, nel caso, a curare adeguatamente uno dei tumori più diffusi in Mozambico. Un dono che si aggiunge a un altro apparecchio inaugurato nei giorni scorsi all’ospedale rurale di Nhamatanda alla Provincia di Sofala.
In Mozambico quello alla cervice uterina è il tumore più diffuso, tra le donne. Fino ad ora le apparecchiature per eseguire la LEEP erano presenti solo nelle capitali delle due Provincie (Maputo e Sofala) e tutte le donne con lesioni superiori al 75% erano costrette a spostarsi nei capoluoghi.
Grazie al progetto NCD, sostenuto dall’ Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, a cui DREAM Sant’Egidio lavora insieme a Medici con l’Africa Cuamm e AIFO, da oggi le cose cambieranno.
La cerimonia del taglio del nastro ha visto la partecipazione delle autorità locali tra cui il governatore della Provincia di Maput Julio José Parruque, il direttore della Dipartimento Provinciale di Salute (DPS, Departamento Provincial de Saúde) Daniel Arlindo Chemane, la direttrice dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo Ginevra Letizia e i rappresentanti del Cuamm, di Comunità di S. Egidio e di AIFO, partner dell’intervento.
«Il Centro di salute di Moamba Sede – spiega il dott. Daniel Arlindo Chemane, direttore della DPS di Maputo – da tempo sta beneficiando del progetto di prevenzione e controllo delle NCD e può vantare di aver già salvato molte donne e adolescenti, grazie alle attività di screening e trattamento precoce dell’HPV. Oggi, però, la grande sfida è colmare il mancato follow-up delle donne riferite all’Ospedale provinciale di Maputo, perché con lesioni maggiori al 75%. Con l’apparecchiatura della LEEP che oggi viene installata si creerà un collegamento tra i servizi di Salute Materno Infantile e cancro al collo dell’Utero di Moamba con altre 10 Unità sanitarie del distretto riuscendo, di fatto, a salvare molte vite. L’installazione è anche parte del processo di trasformazione in atto nel nostro paese ed è la concretizzazione della strategia nazionale “Un distretto, un ospedale” che contribuisce al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio che puntiamo a raggiungere nel breve periodo».
In Mozambico, quello alla cervice è tra i tumori più frequenti e rappresenta più di 1/4 di tutti quelli diagnosticati nelle donne. Si tratta del tumore con il maggior tasso di morbi-mortalità anche dovuto alla preoccupante diffusione dell’HIV nel paese. È un problema che colpisce tutte le donne in età fertile, in tutto il paese, senza distinzioni tra aree rurali e aree urbane. Ed è proprio per cercare di rispondere a questo problema di salute pubblica, che il Ministero della Salute dal 2009 ha avviato un programma di controllo e prevenzione del tumore alla cervice con l’obiettivo di raggiungere tutte le donne in età fertile. In dieci anni di attività, in Mozambico si è passati dallo screening dell’1% di donne in età fertile (84.900 donne) al 23% (1.035.157).
Al termine del progetto, che ha una durata di tre anni, 2 ospedali e 12 Centri di salute disporranno di personale formato, sale equipaggiate e un sistema di raccolta dati per garantire servizi di screening e cura per diabete, ipertensione e tumore al collo dell’utero.