Un’estate di amicizia e di pace: la missione DREAM a Beira
Per il terzo anno consecutivo, le Comunità di Sant’Egidio di Roma Tuscolano e di Palermo hanno vissuto un’estate solidale accanto alla Comunità di Beira e al Programma DREAM in Mozambico. Tra i bambini dell’escholinha e i giovani della città si sono rinsaldati legami di amicizia e di servizio, con la convinzione che la pace si costruisce giorno dopo giorno attraverso gesti semplici, concreti e condivisi.
Racconto della missione
Si rinnovano, si intensificano e si rinsaldano sempre più l’amicizia e il legame tra le Comunità di Roma Tuscolano, Palermo e Beira. Dopo continui scambi, contatti e confronti mantenuti a distanza, per il terzo anno consecutivo ci siamo ritrovati, nel mese di agosto, a collaborare fianco a fianco. La missione ci ha chiamati, ancora una volta, al servizio presso il centro DREAM e, in particolare, all’interno dell’escholinha e del centro nutrizionale.
Con i più piccoli, per favorire socializzazione e scolarizzazione e per fornire i primi rudimenti di scrittura, attraverso giochi, attività manuali e di logica, ci si è concentrati soprattutto su: cibo, abbigliamento, materiale scolastico ed ambiente. Inoltre, ci si è dedicati all’importanza delle buone norme di igiene personale (bere acqua pulita, lavarsi le mani, indossare le scarpe, lavarsi i denti), realizzando anche cartelloni illustrativi.
Il tema conduttore dell’anno sarà la pace, che confluirà in una recita finale. Fin da ora, i bambini stanno realizzando, attraverso la pittura e in sinergia con la scuola di cucito, un grande arco-íris, “l’arcobaleno della pace”. Per sensibilizzare sull’importanza della convivenza pacifica, del rispetto, dell’onestà e della correttezza, ci si è soffermati – con attività ludico-educative – sulle parole di odio e di amore, e soprattutto sulla storia di Floribert.
Grazie a un video e al racconto delle maestre, i bambini hanno conosciuto la storia di questo giovane martire della nostra Comunità. La giornata si è conclusa con la realizzazione di un puzzle raffigurante il giovane congolese, che ciascuno ha poi portato a casa.
Il servizio con i bambini non poteva che terminare con una grande festa: tra canti, palloncini colorati, gigantesche bolle di sapone, giochi, risate, abbracci, emozioni e gli immancabili doni, ci si è dati appuntamento all’anno prossimo.
La missione a Beira, quest’anno, si è arricchita con la festa dei giovani: una giornata dedicata a circa 80 ragazzi e ragazze provenienti da diverse realtà. È stata una risposta alla loro sete di amicizia, divertimento, aggregazione, fiducia, confronto e dialogo.
La Comunità di Beira resta nel cuore dei tanti amici e amiche che aiutano durante l’estate solidale, anche grazie alle adozioni a distanza che permettono di continuare a coltivare un rapporto di fedeltà e vicinanza verso i più piccoli.
