Arusha, Tanzania – Un training course di telecardiologia organizzato da DREAM Italy Network
E’ in corso di svolgimento ad Arusha, in Tanzania (si concluderà il 10 ottobre), un seminario di formazione ed aggiornamento in cardiologia e tecniche di telemedicina organizzato dal programma DREAM Italy Network – ovvero dal servizio di telemedicina e di pronto soccorso cardiologico dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata di Roma in collegamento con il progetto DREAM -, un seminario che nasce dall’esigenza di rafforzare il legame “in rete” già esistente tra alcuni centri sanitari africani e l’ospedale romano.
Da oltre un anno, infatti, grazie ad internet, elettrocardiogrammi e richieste di consulenze cardiologiche arrivano ai medici romani dall’Ospedale Centrale di Meru e dall’Health Center degli Holy Ghost Fathers, nella regione di Arusha, nel quadro di un contatto avviato tramite il centro DREAM di Usa River.
Proprio per rafforzare tale esperienza e renderla praticabile in altri centri sanitari africani è stato realizzato questo corso di formazione, tenuto dal dr. Giorgio Scaffidi, direttore del Pronto Soccorso Cardiologico del San Giovanni. Il corso, cui stanno partecipando più di 25 persone, è in effetti indirizzato a medici ed infermieri di vari centri sanitari del nord della Tanzania, alcuni dei quali già attivi nella telecardiologia. Molti dei partecipanti provengono in particolare dai centri sanitari diocesani sparsi in un raggio di oltre 300 km dalla città di Arusha.
Lo scopo del corso residenziale, dal titolo “Saving the heart”, è quello di aumentare la conoscenza dell’epidemiologia e della fisiopatologia delle malattie cardiovascolari per poter aiutare a predisporre azioni corrette e mirate, soprattutto nei “paesi emergenti”, dalle ridotte disponibilità economiche e dalla scarsa organizzazione sanitaria.
Maggiore appropriatezza delle consulenze richieste, completezza del quadro clinico da valutare a distanza, ottimizzazione dell’uso delle risorse disponibili e pressione sugli organi competenti per accrescere le dotazioni strumentali e farmaceutiche sono gli obiettivi che nel medio-lungo periodo si cerca di raggiungere con una tale partnership.
Se questo primo training course avrà centrato alcuni obiettivi le ricadute positive saranno senz’altro a largo raggio e si amplierà la collaborazione on line con un maggior numero di centri, raggiungendo postazioni e popolazioni ancora isolate.
