Mozambico – 12 manifestazioni per la vita
La delicata situazione che si vive nel paese in materia di accesso al trattamento antiretrovirale continua ad essere una preoccupazione per tutti i mozambicani.
Dopo la grande manifestazione pacifica del 3 agosto a Maputo e Beira migliaia di firme a sostegno sono state raccolte in tutto il paese. Come pure molte testimonianze di casi di stigma, di abbandono della cura e di maltrattamento in vari ospedali e centri di salute contro i malati di AIDS.
Proprio a partire dalla manifestazione del 3 agosto si è costituito un osservatorio permanente delle associazioni dei malati, “Luta contra o estigma”, che si sono unite numerose al Movimento “Eu DREAM” con l’obiettivo di portare avanti questa battaglia per la vita ed il diritto alla salute.
Il 9 settembre scorso il Movimento ha presentato in una conferenza stampa tenutasi a Maputo le migliaia di firme raccolte in quest’ultimo mese, nonché i molti casi di “malasanità” che hanno riguardato i malati di AIDS del paese, raccolti soprattutto attraverso un numero di Telefono Amico attivo 24 ore su 24.
Successivamente, il 10 ed 11 settembre, si sono svolte altre 12 manifestazioni di protesta contro lo stigma e per il diritto al trattamento gratuito contro l’infezione da HIV.
Le manifestazioni, che hanno visto la partecipazione di circa 10.000 persone, si sono realizzate in tutte le province del paese, con una importante coinvolgimento non solo dei malati ma anche della popolazione locale.
In nove casi si è trattato di marce che hanno attraversato le città di Nampula, Pemba, Chimoio, Tete, Namacha, Quelimane, Lichinga, Inhambane, Xai-Xai, fino ad arrivare alle sedi delle autorità sanitarie locali e consegnare l’appello e le firme.
Nelle località di Cuamba, Marracuene e Manhica si sono inoltre svolti in contemporanea assemblee e dibattiti contro lo stigma.
Nell’ultimo mese è nata una grande alleanza tra i malati di AIDS di tutto il Mozambico. E sono cresciute parallelamente una solida coscienza civile dei propri diritti e la consapevolezza che uniti si può lottare per la vita e per cambiare la realtà.