DREAM: lotta all’HIV, al cancro cervicale e alla malnutrizione a Beira
Descrizione progetto
Il progetto ‘DREAM: lotta all’HIV, al cancro cervicale e alla malnutrizione infantile a Beira’ ha come obiettivo generale “Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età in Mozambico”, contribuendo al SDG n°3 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Grazie a questo progetto verranno erogati sevizi gratuiti e di qualità per HIV e per le relative comorbidità presso il centro DREAM Polivalente di Beira, verranno migliorati i servizi per la salute della donna e verrà garantito sostegno nutrizionale dedicato ai bambini in condizioni di vulnerabilità.
Questo progetto raggiungerà circa 7.000 beneficiari, tra cui bambini a rischio malnutrizione, rifugiati dei campi profughi della Provincia di Sofala e pazienti del centro DREAM, i quali potranno beneficiare di servizi gratuiti e di qualità per la tutela della propria salute per 12 mesi.
Una delle principali sfide a livello sanitario è la lotta all’epidemia da HIV e alle sue relative comorbidità con numerose NCDs, tra cui il diabete e l’ipertensione. Pur essendo esso anch’esso una delle principali co-infezioni nelle PLWH, l’HPV merita una speciale attenzione, considerando che il Mozambico rientra, per numeri assoluti, tra i peggiori 3 paesi al mondo per mortalità e incidenza del cancro alla cervice uterina. Inoltre, visto l’aumento dei prezzi dei generi alimentari legati al conflitto russo-ucraino, anche la malnutrizione, specialmente quella infantile, risulta essere un problema prioritario.
Nonostante gli sforzi recenti, tale situazione è aggravata dalla mancanza di personale e di strutture sanitarie sufficientemente equipaggiate. A fare le spese delle carenze del sistema sanitario locale sono spesso gli strati più vulnerabili della popolazione, tra cui gli sfollati che vivono nei campi profughi, le persone sieropositive, le donne e i bambini. Tra queste categorie, infatti, si registrano minori tassi di accesso e di aderenza alle terapie, dai quali derivano maggiori tassi di prevalenza e di mortalità legati all’HIV e alle relative comorbidità.
Alla luce di ciò, sono state identificate tre esigenze principali nella lotta contro l’HIV, ovvero:
- Integrazione dei servizi per l’HIV con i servizi sanitari dei NCDs, con specifico riguardo all’HPV;
- Sostegno alimentare per i bambini che vivono in condizioni di vulnerabilità;
- Miglioramento delle capacità nel settore sanitario, sia in termini di equipaggiamento che di formazione del personale.
L’obiettivo specifico del progetto è quello di garantire il diritto alla salute delle fasce più vulnerabili della popolazione di Beira, combattendo l’HIV, il cancro della cervice uterina e la malnutrizione infantile.
Progetto sostenuto con i fondi Otto per Mille dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai.
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