E’ iniziato il nuovo progetto finanziato dall‘Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo in Mozambico “Prevenzione e controllo delle malattie non trasmissibili” – AID 126724 e volto a rinforzare il sistema di salute pubblico per la lotta alle cosiddette malattie non comunicabili (NCD, Non Communicable Diseases) . Queste patologie, molto prevalenti in Africa ormai, e in Mozambico particolarmente, obbligano tutte le organizzazioni e le agenzie di Cooperazione a porre molta attenzione. L’intervento in oggetto vede coinvolto il  Programma DREAM della Comunità di Sant’Egidio  in partenariato con Medici Con l’Africa CUAMM e AIFO  (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau), andando a consolidare una collaborazione già in essere durante un precedente programma sulle NCD’s.

Durante questo mese di aprile, un’importante delegazione composta da specialisti diabetologi e  cardiologi e dai medici responsabili del Programma DREAM, hanno iniziato un intenso programma di formazione mediante una metodologia di training on the job nei centri prescelti del programma.  Intense giornate di visite e di formazione si sono succedute durante la missione  Numerosi sono stati i centri pubblici visitati, tra cui Naconjo e Manga Chiungussura a Beira, Matola C, Matola II, Moamba, Sabie e Matutuine a Maputo. I centri hanno dimostrato un’ottima organizzazione frutto della precedente collaborazione e hanno confermato che l’aver investito su queste patologie, dotando i centri della necessaria attrezzatura, avendo formato il personale e avendo impostato  i processi di cura, stia dando numerosi risultati.

DREAM ancora una volta dimostra come sappia anticipare e dare un contributo importante per le sfide della salute in Africa, costruendo solide basi scientifiche e una grande partnership  di cui molti pazienti oggi possono beneficiare.